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LA SQUADRA |
La neo-fondata “Energetic” Empoli Basketball è finalmente
pronta a dare battaglia nel prossimo campionato di Prima Divisione. La società ha
preso vita dall’ormai ex Basket Empoli per iniziativa di un numeroso gruppo di
componenti dell’ultimo roster della squadra biancoazzurra che hanno deciso di
creare insieme una nuova realtà autogestita ed autofinanziata. Una delle ‘anime’
principali di questo progetto è stato sicuramente Daniele Scarioni, vice-presidente
della nuova società, oltre che giocatore più esperto della rosa empolese, il
quale ci spiega i motivi che hanno
portato alla fondazione dell’Empoli Basketball: “L’anno scorso come Basket
Empoli eravamo una sorta di “costola” della Pallacanestro Empoli, ma alla fine
dello scorso anno abbiamo deciso di comune accordo con quest’ultima di prendere
strade indipendenti – racconta Scarioni - Qualche giocatore se ne è andato, ma
la stragrande maggioranza ha accettato di dar vita a questo progetto,
inizialmente autofinanziandoci. Poi è arrivato l’accordo con la società “Energetic”
che ha creduto in noi e ci ha dato un enorme aiuto dal punto di vista economico
per pagare l’iscrizione al campionato. Senza di loro non so dove saremmo oggi. Un
ringraziamento doveroso, però, va anche alla Pallacanestro Empoli e soprattutto
all’avv. Mancini ed al Direttore sportivo Mencherini, perché anche quest’anno
ci daranno la possibilità di usufruire degli spazi, oltre ad un certo aiuto
economico, che sebbene minore rispetto agli passati, è sempre presente.”
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Il vicepresidente Daniele Scarioni |
Una nuova squadra, quindi, ma con un ‘gruppo storico’ ben
consolidato. Della vecchia Pallacanestro Empoli, infatti, mancano all’appello
soltanto il pivot Gouadjo, out per problemi lavorativi, la guardia Giannini,
passato in Uisp e i due ex San Miniato Campigli e Rossi, tornati alla società
di provenienza. Al loro posto sono approdati in maglia biancoblu tre giocatori
provenienti dalle giovanili dell’U.s.e. che rispondono ai nomi di Marco
Marconcini, Guido Cambi e Daniele Davini, mentre dall’Uisp sono arrivato Filippo
Corti, e Guido Pilastri, a quali si è aggiunto infine Giulio Violanti,
proveniente dalle giovanili della Pallacanestro Empoli. In panchina, invece, ci
sarà l’esperto tecnico empolese Filippo Pagliai che il campionato di Prima
Divisione lo ha vinto pochi anni fa con il Pool U.s.e.
“Abbiamo una squadra tutto sommato giovane – nota Scarioni –
molti ragazzi arrivano dal settore giovanile e pertanto hanno ancora poca
esperienza nei campionati senior. In compenso, però, abbiamo avuto la fortuna
di trovare un allenatore dalla grande esperienza come Filippo Pagliai che ha
sicuramente le qualità giuste per gestire un gruppo di questo tipo. Sicuramente
c’è grandissimo entusiasmo e voglia di fare bene e se ci alleniamo bene penso
che possiamo toglierci anche delle belle soddisfazioni dal punto di vista dei
risultati. Anzi, dobbiamo puntare in tutti i modi alle prime quattro posizioni
che danno l’accesso ai playoff. Non ci manca niente per centrare l’obiettivo.”
Di sicuro, il ‘roster’ numeroso e ben fornito in ogni ruolo
giocherà a favore degli empolesi: “Negli anni passati con il Basket Empoli siamo
spesso arrivati nella seconda parte del campionato senza i numeri giusti per
allenarci a causa di infortuni e defezioni conclude Scarioni - quest’anno,
invece, partiamo con dei numeri decisamente migliori e questo problema non
dovrebbe quindi ripetersi. Con la nuova formula che prevede anche una fase ad
orologio è probabile che i con i playoff si arrivi a giocare fino a Giugno.
Quindi essere in tanti è essenziale. Nel complesso dunque mi ritengo
estremamente fiducioso e spero sia solamente la prima tappa di un avventura
destinata a durare per anni.” Vittorio Morelli (articolo apparso su "LA NAZIONE" di Empoli.
INTERVISTA AL COACH PAGLIAI
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Filippo Pagliai |
IL coach Filippo Pagliai, con la sua lunga esperienza da
tecnico fra giovanili e squadre senior, sembra essere davvero l’uomo
giusto per guidare una squadra che ha
nel mix tra esperienza e gioventù uno dei suoi principali punti di forza. Ha
preso la guida del la formazione biancoblu solo da poche settimane, ma ha già
le idee ben chiare sul da farsi: “Come prima cosa sto cercando di trasmettere
al gruppo la mia mentalità e soprattutto quella che è la mia idea di
pallacanestro – racconta il coach biancoblu – una pallacanestro molto dinamica
in cui i ruoli non sono fissi, ma intercambiabili, in cui tutti i giocatori
possono giocare in qualsiasi posizione ed in cui soprattutto il miglior schema
d’attacco è la difesa. Per questo tipo
di basket, occorre sicuramente correre molto e quindi lavoreremo bene anche sul
piano atletico. Quello che chiedo alla squadra è che stia sempre sul pezzo a
livello di concentrazione. Ho molti giocatori a disposizione e quindi farò
ampie rotazioni nel corso della partita, ma chiunque entra dalla panchina deve
essere subito pronto con la testa.”
Del resto, Filippo Pagliai il campionato di prima divisione
lo conosce bene: “In questa categoria – spiega il tecnico – è fondamentale
innanzitutto l’approccio mentale alle partite. E’ quello che fa la differenza
tra vincere un partita e perderla. Sicuramente a livello tecnico non abbiamo
molto da invidiare alle avversarie, ma allo stesso tempo ci servirà del tempo
per trovare la giusta chimica. Ho a disposizione giocatori di diversa fascia
d’età e quindi esperienze passate molto diverse. Per alcuni sarà più semplice
capire ed assimilare la mia idea di pallacanestro, mentre ad altri ci vorrà più
tempo, ma Roma non è stata fatta in un giorno e quindi non dobbiamo avere furia
ed abbatterci se i risultati non dovessero arrivare subito.”
E’ quindi presto per porsi obiettivi precisi? “Al momento mi
risulta difficile fare pronostici – conclude Pagliai – è abbastanza prematuro
sia perché ancora devo conoscere bene la squadra, sia perché non sappiamo il
reale livello delle avversarie. Noi intanto dobbiamo pensare al nostro,
cercando di lavorare il meglio possibile. Poi sarà il campo a dare le prime
indicazioni.>>
LO SPONSOR
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Daniele Scarioni e Gian Marco Panicacci con Lorenzo Puccinelli di ENERGETIC. |
L’iscrizione dell’Empoli Basketball al campionato di Prima Divisione
probabilmente non sarebbe stata possibile senza lo sponsor Energetic. Si tratta
di un azienda fondata nel 2006 con sede legale a San Miniato operante nel
mercato libero dell’energia e presente in più di 1000 comuni d’Italia, con
forniture di luce e gas ad enti pubblici e privati. Rifornisce il senato della
Repubblica a Roma, l’ospedale di Careggi ed il Meyer a Firenze. Nel 2012 ha
vinto bando CONSIP con l’aggiudicazione di 3 lotti per un totale di un miliardo
di metri cubi erogati, mentre di recente ha vinto la gara C.E.T. aggiudicandosi
il rifornimento di energia per 68 comuni della Toscana, tra cui Fucecchio,
Empoli, San Miniato e Pontedera. “Abbiamo deciso di sponsorizzare l’Empoli
Basketball perché è una società al suo anno zero, ma mossa da energie giovani
proprio come la nostra società, fondata da poco e con trenta dipendenti con un’età
media al di sotto dei 30 anni – spiega Lorenzo Puccinelli della direzione
commerciale di Energetic – loro avevano bisogno di una mano per dare vita al
nuovo progetto, mentre noi abbiamo bisogno di farci conoscere sul territorio perché
dopo aver lavorato per anni con le pubbliche amministrazioni, stiamo cercando
di arrivare anche ai civili. La loro intenzione di puntare sui giovani è quello
che ci ha convinto perché incarna bene il nostro spirito.”